I Cistercensi

La storia e la cultura dei Cistercensi

L’Ordine dei Cistercensi è un ordine monastico nato in Francia alla fine dell’XI secolo. In Sicilia la prima abbazia cistercense nacque a Novara di Sicilia nel XII secolo, fondata da Ugo di Citeaux ed alcuni suoi seguaci.

L’Ordine cistercense ebbe origine dall'abbazia di Cîteaux (in latino Cistercium), in Borgogna, fondata da Roberto di Molesmes nel 1098. Un fondamentale contributo alla diffusione dell'ordine in tutta Europa lo diede Bernardo di Fontaines, primo abate del monastero di Clairvaux (o Chiaravalle).

I primi monaci cistercensi arrivarono in Sicilia nella prima metà del XII secolo, Bernardo inviò sull’isola Ugo di Citeaux, il quale fu accompagnato da Paolo, Eligio e Marco. La costruzione del Monastero di Vallebona iniziò nel 1137 e fu completata nel 1167. Il monastero, eretto canonicamente nel 1171, intitolato a Maria Santissima Annunziata, chiamato poi Abbazia di Santa Maria di Novara, è considerato il primo monastero cistercense della Sicilia.

Il Monastero di Vallebona, possedimento secondario dell’Abbazia di Sambucina in Calabria, ben presto divenne dipendenza principale. I monaci diffusero rapidamente la parola e l'insegnamento cistercense in molte località della Sicilia, dove sorsero monasteri filiazioni dell’Abbazia di Santa Maria di Novara, quali: l’Abbazia di Santa Maria di Roccamadore (1193) a Messina, Santa Maria di Spanò (1263) nel territorio di Randazzo e l'Abbazia di Santa Maria ad Altofonte (1307).

Nel XVI secolo i monaci cistercensi lasciano il monastero originario di Vallebona per trasferirsi nel cuore del borgo di Novara di Sicilia, dove viene edificato un nuovo monastero: l’Abbazia di Santa Maria la Noara.