L’Orto dei Cistercensi

L’Orto dei Cistercensi: piante officinali ed erbe aromatiche a Novara di Sicilia

L’Orto dei Cistercensi nasce dalla voglia di riprendere e valorizzare le antiche tradizioni di Novara di Sicilia, borgo caratterizzato da una storia millenaria legata fortemente alle piante, sia officinali che alimentari.

Durante la dominazione della Sicilia da parte degli Arabi, nei secoli IX-X secoli d.C., il nome del borgo era Nouah, che significa proprio giardino, orto o fiore.

La prima abbazia cistercense di Sicilia

Nel periodo normanno a Novara di Sicilia viene fondata la prima abbazia cistercense di Sicilia: il Monastero di Vallebona, dedicato alla Vergine Maria. Nel XVI secolo il monastero viene ricostruito in paese, formando la nuova Abbazia di Santa Maria La Noara, di cui oggi rimangono la chiesa e parte del complesso monastico.

L’hortus conclusus dei monaci

All’interno del monastero vi era uno spazio speciale dedicato alle piante ed alle erbe: l’hortus conclusus, un giardino, in genere di piccole dimensioni, circondato da alte mura, dove i monaci coltivavano essenzialmente piante e alberi per scopi alimentari e medicinali. La scelta delle piante ed erbe inserite nell’Orto dei Cistercensi prende spunto dalla coltivazione delle erbe officinali nell’alto medioevo. In particolare sono stati presi come riferimento il “Capitulare de villis” di Carlo Magno (748-814 d.C.) ed il “Liber de cultura hortorum“di Valafrido Strabone (808-849 d.C.).

Antichi sapori e erbe officinali

ll Liber de cultura hortorum descrive in forma poetica le proprietà delle 23 erbe coltivate nell’orto officinale ed elenca i loro usi. La trasmissione degli antichi saperi e rimedi può arricchire il sapere collettivo e avvicinare alla terra. Il “Capitulare de villis” prescrive invece le 72 piante che devono essere coltivate negli orti ad uso alimentare.

L’Orto dei Cistercensi di OldNoar

L’Orto dei Cistercensi nel giardino di OldNoar, oltre a valorizzare il territorio e le antiche tradizioni, permetterà di acquisire una maggiore consapevolezza sull’importanza di coltivare e prendersi cura delle piante officinali e delle erbe aromatiche, consentendo ai visitatori di mangiare in maniera più sana e naturale.

Tra le piante officinali troverete:
  • Stevia
  • Menta piperita
  • Timo
  • Origano
  • Iperico
  • Salvia
  • Assenzio maggiore
  • Finocchio selvatico
  • Cerfoglio
  • Agrimonia eupatoria
  • Barbaforte
  • Cumino
Tra le erbe aromatiche troverete invece:
  • Peperoncino
  • Rosmarino
  • Prezzemolo
  • Cipolla
  • Aglio
  • Sedano
  • Ravanello comune
  • Basilico
  • Camomilla
  • Anice
  • Ginepro
  • Maggiorana
  • Liquirizia